GENNAIO 2024
AVVISO AI GENTILI AMICI E VISITATORI
Siamo lieti di annunciare la pubblicazione del primo numero della raccolta
I Fascicoli di Hac Stat
Essa conterrà l’intera documentazione presente in questo sito web e degli inediti.
Pensiamo di far cosa gradita ai nostri lettori che così potranno avere, sempre ‘a portata di mano’, gli argomenti trattati ed i ‘SIGNA ET INDICIA’ esposti, per una senz’altro favorevole ed approfondita lettura.
Gli interessati a riceverlo potranno inviarci la richiesta al nostro indirizzo mail associazionehacstat@gmail.com con l’indicazione dei riferimenti necessari per la spedizione compresa la modalità che riterranno più opportuna.
Il primo Fascicolo, a cui uniremo anche il CD il Fiore degli Inizi, è un nostro omaggio con le sole spese di spedizione a carico del richiedente.
Per i successivi, la cui disponibilità sarà di volta in volta annunciata in questo spazio pubblicando il fronte, la prima di copertina, per agevolarci nell’affrontare i costi di stampa, vi chiediamo di partecipare, oltre che con le spese postali, anche con un contributo di 5 euro a fascicolo.
A titolo indicativo, poiché siamo in corso d’opera, prevediamo che l’intera raccolta comprenderà tra i 10 ed i 15 fascicoli ed ognuno di essi sarà composto tra le 60 e le 100/180 pagine rilegate con brossura fresata.
Se l’interesse di qualcuno dei nostri amici lettori volesse spingersi oltre, partecipando anche alla ricerca di adatti canali di distribuzione, volentieri potremmo insieme valutarne la possibilità.
A Voi tutti un combattivo e favorevole Anno 2024.
Noterella:
Quando si conclude un’opera, un lavoro, un progetto, una composizione musicale o teatrale che sia, è bene e bello ed anche funzionale comprendere il tutto in un contenitore protettivo e duraturo. Accade così anche in un frutto soprattutto in quello che s’approssima ad affrontare i rigori dell’inverno. Rappresentativo di un compendio di vitalità, il frutto conterrà intatto il germe di una nuova manifestazione.
C’è anche un elemento prettamente tecnico che ci ha spinto a stampare I Fascicoli su di un supporto neutro, carta bianca.
Quella fastidiosa luce di contrasto, di sottofondo, quella luce riflessa simile al chiaror modulato della luna, che mette in risalto scritti ed immagini in una pagina web, ed alla quale, volente o nolente, ci si abitua molto presto, è dimostrato che alla lunga provoca una graduale stanchezza, inizialmente visiva, ma che poi sfianca totalmente e subdolamente il lettore parassitando, e così debilitando, il suo fluido psichico che invece dovrebbe far da ponte saldo e robusto, accordando il valore/vibrazione di ogni parola e di ogni immagine con l’attenta e concorde sensibilità percettiva del lettore.
Forse è soltanto un nostro punto di vista, una fisima, ma a scanso di equivoci noi ritorniamo, con questa Raccolta, anche al vecchio metodo di pubblicazione, “come si faceva ‘na volta”.